SANZIONI AMA - MA CI VUOLE DI PIù

"Continua la nostra attività di contrasto all'inciviltà dei cittadini in tema di rifiuti e grazie al rafforzamento della presenza degli 'accertatori Ama' nel nostro territorio, nel corso dei primi 5 mesi di quest'anno sono state comminate in totale 242 sanzioni.

Ricordiamo infatti che a partire da gennaio 2015 l'Amministrazione capitolina ha incrementato l'attività di prevenzione e controllo degli accertatori Ama, operatori con il compito di dialogare con i cittadini per evitare l'errato inserimento delle singole tipologie di rifiuti e sanzionare le situazioni di degrado, illegalità, abbandono di rifiuti o errato conferimento. Questa maggiore attività degli accertatori, solo nel corso dei primi mesi dell'anno, ha portato ad un numero di sanzioni di gran lunga più elevato rispetto a quanto avvenuto in passato", hanno dichiarato Daniele Torquati Presidente del XV Municipio e Marcello Ribera Presidente della Commissione Ambiente.

Queste nello specifico le sanzioni applicate nel territorio del XV Municipio nel periodo compreso tra l'1 gennaio e il 29 maggio 2015:

art. 12 c. 5 - abbandono di rifiuto, 13 sanzioni;

art. 12 c. 3 - errato conferimento diverse frazioni di rifiuto ( aree RD), 106 sanzioni;

art. 14 c. 5 - veicolo in sosta davanti contenitore stradale, 117 sanzioni;

art. 14 c. 3 - errato utilizzo /danneggiamento contenitori, 3 sanzioni;

art. 34 - lordura suolo pubblico x mancata raccolta deiezioni animali, 1 sanzione;

art. 60 c. 1-2 - Abbandono Generico, 2 sanzioni.

Noi della vivi Vejo, che non abbiamo il compito di ripulire le zone che i cittadini continuano a sporcare, pensiamo che queste sanzioni siano ancora troppo poco e che non sono direttamente orientate verso chi abbandona i sacchi di immondizia per terra a fianco ai cassonetti o a chi non raccoglie gli escrementi del proprio cane, come si può leggere sopra.

Chiediamo maggiori controlli anche se apprezziamo che almeno finalmente qualcuno ha pensato di sanzionare gli incivili.  Ma ancora non basta.

Le foto qui rappresentate mostrano come, dopo solo poco più di un mese dalla giornata ecologica che ha visto la Vivi Vejo impegnata a riempire oltre 40 sacchi di immondizia raccolta lungo Via Conti all'entrata dell'Olgiata tutto è già tornato come prima, una discarica a cielo aperto.